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Special Dream World Cup, Italia contro Seneal nel match per persone con problemi di salute mentale

Martedì 18 novembre, alle ore 20, il Pala Torrino di Roma ospiterà il match di calcio a 5 fra la Nazionale italiana e la Nazionale Senegalese per persone con problemi di salute mentale. L’evento è organizzato nell’ambito del progetto CRAZY FOR FOOTBALL, ideato dal medico psichiatra Santo Rullo e finalizzato alla lotta contro lo stigma della malattia mentale e alla promozione del calcio come strumento di riabilitazione psichiatrica.

La Nazionale Italiana Crazy for football, nata nel 2016, attualmente coinvolge circa 30 pazienti psichiatrici provenienti da tutta Italia che vengono selezionati attraverso provini ufficiali in diverse città Italiane. Tra settembre 2021 e luglio 2022 sono stati organizzati i provini nelle città di Bari, Napoli, Roma, Gerenzano (VA), Corciano (PG) con il coinvolgimento di circa 200 ragazzi, 35 comunità e servizi di salute mentale.

Dall’altra metà del campo la Nazionale Senegalese, nata ufficialmente nel 2021, coinvolge attualmente 10 pazienti psichiatrici in rappresentanza principalmente nella Regione di Dakar, la regione dove si concentra circa il 70% della popolazione senegalese. La squadra sarà ospite in Italia dal 14 al 19 novembre e la delegazione sarà composta da 16 persone, 10 giocatori, 5 membri di staff e 1 responsabile istituzionale – il capo dipartimento della salute mentale della Regione di Dakar.

L’iniziativa ha un valore sportivo di alto livello visto che le squadre stanno preparando la partita con un protocollo di allenamento condiviso e concordato anche con lo staff sanitario; sociale, in quanto prevede il coinvolgimento di ragazzi con problemi di salute mentale in una avventura internazionale, e il coinvolgimento delle organizzazioni della società civile per la lotta allo stigma e alla discriminazione della malattia mentale; scientifico  e sanitario perché promuove un modello di intervento complementare alle comuni terapie di riabilitazione, proponendo l’utilizzo del calcio come strumento di riabilitazione psichiatrica.

All’evento parteciperanno come spettatori e fan i ragazzi ospiti delle comunità terapeutico riabilitative e dei servizi di salute mentale.