Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

RSA Medihospes, a Ostuni il primo convegno sull’Alzheimer

Sabato 15 giugno, a partire  dalle 9, la sala convegni della Rsa Medihospes a Ostuni ospiterà il primo convegno “Malattia di Alzheimer: aspetti genetici, diagnostici, clinici e terapeutici” promosso dal dottor Alfredo Dionisio Pansini.

L’invecchiamento della popolazione ha determinato un aumento delle malattie croniche e degenerative. La demenza rappresenta la patologia a maggior impatto sia dal punto di vista umano che sociale.

In Italia i pazienti affetti da demenza sono oltre un milione e si stima che nel 2050 questo numero raddoppierà con importanti ripercussioni sul nostro sistema sanitario.

Scoperta nel 1905, oggi si diagnostica un caso di malattia di Alzheimer ogni tre secondi. I numeri sono impressionanti: 126 milioni di persone colpite nel mondo, 1 milione e 250.000 in Italia, oltre 70.000 in Puglia.

Una vera e propria malattia sociale alla quale non si riesce a far fronte in maniera considerevole per la difficoltà di una diagnosi precoce, per le difficoltà delle istituzioni a individuare soluzioni efficaci e per la mancanza di una terapia medica risolutiva.

La rete dei servizi in Italia si sviluppa a macchia di leopardo, con regioni virtuose e regioni ancora assenti, incapaci di assistere e dare ascolto ai familiari sin dai primi segni della malattia e di evitare situazioni di estremo disagio a tutto il nucleo familiare interessato. A ciò si aggiunga che l’allungamento dell’età di vita e la diminuzione delle nascite stanno portando la popolazione a essere composta sempre più da anziani, tra i quali molti sono affetti da demenza.

E’ urgente, pertanto, che tutto il sistema, sanitario, assistenziale e sociale, osservi il fenomeno con estrema attenzione affinché quello che sarà un numero consistente della popolazione riceva prestazioni e servizi di cui necessita e ai quali ha diritto.

La Malattia di Alzheimer rappresenta la forma più frequente di demenza (60%) e interessa prevalentemente i soggetti con età superiore ai 65 anni (a 80 anni circa il 40% dei soggetti ne è affetto).

E’ caratterizzata da un declino cognitivo progressivo che si sviluppa lentamente ma inesorabilmente lungo tutto il corso della malattia fino alla perdita totale dell’autonomia funzionale e all’impossibilità di mantenere rapporti congrui con l’ambiente circostante.

Nel corso di questo convegno rivolto ai medici del territorio, agli educatori e agli psicologi, infermieri verranno affrontate e sviluppate le nuove ricerche in campo genetico, clinico e farmacologico e la correlazione tra alcuni fattori di rischio e la patologia dementigena. Sarà anche dato spazio alle terapie farmacologiche e non, in particolare, psicologiche e occupazionali.

Scarica la locandina