Ci sarà anche la Medihospes fra gli enti del Terzo Settore che hanno aderito all’iniziativa “La Notte della solidarietà” in programma il 20 aprile. Promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute del Comune di Roma e dall’Istat, il progetto punta a individuare e rilevare le persone senza fissa dimora che vivono in strada, in sistemazioni di fortuna o nei dormitori e nelle strutture di accoglienza. Una rilevazione importante che permetterà di riuscire a rispondere in modo puntuale e più efficiente ai bisogni delle persone fragili ed emarginate.
La rilevazione 2024 si svolgerà all’interno dell’anello ferroviario di Roma Capitale, suddiviso in più di 300 aree raggruppate in 20 insiemi chiamati Cluster, e, grazie al lavoro dei capisquadra e dei volontari (si stimano operative oltre 1.700 persone divise per le varie aree di rilevazione), verrà effettuato il censimento dalle 19 alle 24 del 20 aprile 2024.
“Lo studio della popolazione senza fissa dimora a Roma è di fondamentale importanza – spiega Susanna Migliarini, coordinatrice d’area per la cooperativa sociale Medihospes – e siamo orgogliosi di aver aderito all’iniziativa: è un progetto ambizioso e necessario, non solo per monitorare e analizzare il fenomeno dell’homelessness, ma anche per facilitare noi, operatori sul campo, a intercettare meglio la popolazione e i suoi fabbisogni”.
Dalla sua nascita la cooperativa sociale Medihospes ha maturato in questo settore una lunga professionalità e un grande know-how che le ha consentito, nel corso del tempo, di divenire un partner affidabile e serio nella gestione di strutture d’accoglienza per persone in condizioni di marginalità sociale, del Centro di Accoglienza per le Fragilità Socio-Sanitarie (CAFSS) realizzato all’Ospedale Britannico presso il San Giovanni Addolorata per accogliere le persone senza dimora in dimissioni protette e, infine, di una parte delle unità di strada notturne facenti capo alla Sala Operativa Sociale di Roma Capitale.
A Milano la Medihospes è stata poi riconfermata, per conto del Comune, alla guida della “Casa dell’accoglienza Enzo Jannacci”, una struttura per l’accoglienza temporanea di persone adulte in grave stato di bisogno, prive di una diversa risorsa alloggiativa in città e senza mezzi economici per procurarsela.
Di seguito si pubblica il link dell’iniziativa “La Notte della Solidarietà” – https://www.nottedellasolidarieta.it/