Messina, 30 Maggio 2024 – Piazza Unione Europea si è trasformata in un palcoscenico di sogni e speranze ieri, 29 maggio 2024, grazie all’evento organizzato dalla Cooperativa Sociale Medihospes in occasione de “Il Maggio dei Libri”, manifestazione organizzata dal Comune di Messina. L’iniziativa ha visto protagonisti i giovani del progetto SAI MSNA (minori stranieri non accompagnati) che hanno avuto l’opportunità di raccontarsi e di condividere le proprie storie di vita. Il progetto SAI MSNA è attivo dal 2017 e si sviluppa in 4 comunità che ospitano 47 ragazzi e dove operano 20 operatori tra cui 12 educatori professionali.
“I have a dream”, il titolo dell’evento, non è solo un richiamo al celebre discorso di Martin Luther King, ma rappresenta l’essenza del progetto: dare voce ai sogni e alle aspirazioni di questi ragazzi. Attraverso la narrazione autobiografica, gli educatori e i beneficiari del SAI Minori hanno trovato un mezzo privilegiato per l’inclusione, raccontando sé stessi.
Numerosi partecipanti hanno riempito le scalinate di Piazza Unione Europea, davanti al Municipio, testimoniando il grande interesse per l’iniziativa. Le storie prodotte dai beneficiari hanno offerto un’esperienza educativa non solo per i protagonisti, che si sono impegnati attraverso i laboratori di lettura e di scrittura, ma anche per tutti i ragazzi presenti. Il successo dell’evento è stato possibile grazie al grande lavoro degli educatori, che hanno seguito i ragazzi nelle attività laboratoriali propedeutiche, preparandoli a raccontare i loro vissuti in modo creativo e coinvolgente.
“I have a dream” diviene così un potente strumento educativo, capace di costruire ponti tra le persone e di promuovere un dialogo inclusivo e costruttivo. Un sogno che, grazie alla Cooperativa Medihospes continua a prendere forma. Presente all’evento anche l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Messina, Alessandra Calafiore, che è intervenuta sottolineando “l’importanza delle politiche di inclusione che mirano rimuovere le barriere che impediscono la piena partecipazione e contribuiscono a creare un ambiente più equo”, e rimarcando l’ottimo lavoro svolto fino ad oggi dalla Medihospes e dal progetto SAI. Presenti anche la Coordinatrice del SAI DS/DM Niky Bonaffini, e l’Assistente Coordinatrice del SAI Minori, Veronica Micali.
Uno dei referenti del progetto, Daniele Caliri, ha sottolineando l’importanza di queste iniziative: “un rimedio capace di curare le ferite dell’anima e di annullare le distanze e le differenze”. Nel corso dell’evento sono stati eseguiti i canti “Imagine” di John Lennon e “Casa Mia” di Ghali. Durante l’evento, i giovani Bubacar (Mali), Saif (Egitto) e Umar (Mali) hanno condiviso una parte della propria storia e dei propri sogni, mostrando il coraggio e la determinazione nel perseguire i loro obiettivi. Inoltre, Alpha Omar (Guinea), Amadou (Mali) e Daheeru (Nigeria) hanno emozionato il pubblico recitando le poesie “Amare” di Alda Merini, “Vivere una sola vita” di Ndjock Ngana e “Sulla Luna” di Gianni Rodari, dimostrando come la poesia possa essere un potente veicolo di espressione personale e collettiva.