L’Italia sale sul tetto d’Europa. Con la vittoria di misura in una combattutissima finale contro l’Ungheria, si è conclusa la prima edizione della Dream Euro Cup 2024, il campionato europeo di Futsal dedicato alla salute mentale. Al fianco della Nazionale la cooperativa sociale Medihospes che, ormai da anni, sostiene il progetto del medico psichiatra Santo Rullo: la Nazionale Crazy For Football, da lui fondata, non è solo una squadra di calcio ma rappresenta un progetto di inclusione sociale, mirato a favorire l’uso dello sport come strumento di riabilitazione psichiatrica e a promuovere una campagna di sensibilizzazione contro lo stigma legato alla malattia mentale.
“Medihospes – ha spiegato Luigi Grimaldi, responsabile sviluppo servizi socio sanitari della cooperativa – è attiva su tutto il territorio italiano e da anni impegnata in azioni di supporto e assistenza a ragazzi con disagio psichico, offrendo non solo cure e riabilitazione, ma anche un aiuto concreto alle loro famiglie. Questo legame con “Crazy for Football” non si limita al semplice tifo, ma riflette una profonda comunanza di valori e missioni”.
Medihospes e la nazionale “Crazy for Football” condividono la stessa convinzione: lo sport può essere una vera e propria terapia. Grazie alla sua accessibilità, il calcio è uno strumento efficace per stimolare l’autostima e l’autoconsapevolezza, favorendo la socializzazione e la coesione sociale, soprattutto tra persone che si trovano in condizioni di vulnerabilità.
“Il calcio – continua Grimaldi – con la sua capacità di creare senso di appartenenza e di squadra, è particolarmente adatto a persone con fragilità psicologiche, offrendo un’opportunità di inclusione e partecipazione attiva. Progetti come “Crazy for Football” dimostrano che lo sport non è solo una competizione, ma può essere un catalizzatore per il benessere psichico e sociale”.
La Cooperativa Sociale Medihospes si dedica ogni giorno a sostenere le persone più fragili e il suo impegno con la Nazionale Crazy for Football rappresenta un passo naturale verso la promozione di un messaggio di speranza e inclusione. Medihospes si schiera in prima linea per dimostrare che lo sport può diventare uno strumento di riabilitazione e crescita personale.
La Dream Euro Cup 2024 non è stato solo un torneo calcistico, ma una celebrazione dei valori dello sport come inclusione, solidarietà e terapia. La partecipazione della nazionale “Crazy for Football” è la testimonianza concreta di come lo sport possa offrire opportunità di rinascita e di riscatto a chi combatte battaglie interiori.
Con il supporto di Medihospes, “Crazy for Football” continua a portare avanti il suo progetto pionieristico, mostrando a tutti che il calcio può essere un potente mezzo per affrontare le sfide della vita e per costruire un futuro più sereno e inclusivo.
