Il 2 aprile si celebra la Giornata Mondiale dell’Autismo. Per l’occasione è stato organizzato a palazzo del Granarone il seminario sui disturbi dello spettro autistico con la partecipazione dell’ASL Roma 4. Sarà un momento di formazione e confronto con operatori del settore e cittadinanza
In occasione della Giornata mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, la cooperativa sociale Medihiospes, in piena collaborazione con il Comune di Cerveteri, ha organizzato per martedì 2 aprile il seminario “Autismo: comprendere e agire”. Ospitato all’interno del palazzo del Granarone dalle ore 11, l’appuntamento aperto al pubblico potrà contare sulla partecipazione di relatori accreditati in Italia nel campo dei disturbi dello spettro autistico. A prender la parola saranno quindi Maria Mira, dirigente medico in neuropsichiatria infantile presso l’ASL Roma 4, la psicologa Angela Simona Laganà e, per la Medihospes, il direttore sanitario Armando Cancelli e la psicologa Simona Costantini, responsabile del servizio OEPAC a Cerveteri.
Il seminario “Autismo: comprendere e agire” vuole essere innanzitutto un momento di riflessione da condividere con gli operatori del settore e la popolazione per aumentare la consapevolezza e la comprensione sui disturbi dello spettro autistico e incentivare l’inclusione delle persone che ne soffrono. Una preziosa occasione per accendere nuovamente un faro sulla ricerca e sulla diagnosi,
contrastando la discriminazione e l’isolamento di cui sono ancora oggi vittime le persone autistiche e le loro famiglie.
Un disturbo che oggi colpisce in Italia un bambino su 77, stando alle ultime stime diffuse dall’Istituto Superiore di Sanità. A essere maggiormente colpiti sono i maschi, quasi cinque volte in più rispetto alle femmine. È questa l’esplosione di un fenomeno che, soltanto alcuni decenni fa, contava un bambino su mille con disturbi dello spettro autistico, un dato inferiore di circa 13 volte. Sul territorio la cooperativa sociale Medihospes si prende cura di oltre 150 alunni grazie alla collaborazione degli assistenti educativo-culturale (AEC): il loro obiettivo è quello di favorire e promuovere l’autonomia del bambino disabile collaborando con tutte le figure che vi interagiscono in ambiente scolastico come insegnanti, insegnanti di sostegno, collaboratori scolastici, cuochi.
Allo stesso tempo la Medihospes è una cooperativa accreditata presso la ASL Roma 4 per seguire i bimbi autistici secondo il modello terapeutico ABA: attraverso la creazione di stimoli di apprendimento, presi da contesti e scenari di vita quotidiana, fornisce opportunità di apprendimento, partendo dagli interessi e dalle motivazioni del bambino stesso.
Mario David, coordinatore d’area Lazio Nord per la Medihospes: “Siamo molto felici di poter dar seguito al nostro lavoro quotidiano qui a Cerveteri organizzando questo seminario: un’opportunità importante per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di garantire alle persone affette da disturbi dello spettro autistico una vita piena e soddisfacente. Ma non solo: abbiamo pensato questo evento come un momento di formazione e confronto. Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza il supporto e il coinvolgimento del Comune di Cerveteri, dell’ASL Roma 4. Il nostro obiettivo? Coinvolgere il maggior numero di persone possibili, stimolandone la partecipazione attiva”.
