“Sei vittima di violenza? Contattaci 328.82.12.906”
È la frase riportata sui 2000 adesivi che dal 6 dicembre al 6 gennaio saranno distribuiti dalle operatrici del Centro Antiviolenza “Il Melograno” a pizzerie, bar, supermercati, farmacie, librerie, .. di tutti i comuni dell’Ambito di Casarano per informare le donne del territorio della presenza e della gratuità del Servizio. Gli esercizi commerciali coinvolti nella promozione di tale campagna apporranno gli sticker adesivi su buste ed imballaggi e sarà avviata al contempo, una campagna social attraverso la realizzazione e la diffusione di foto contenenti le immagini degli adesivi ed il rimando alle pagine social della Rete dei Centri Antiviolenza SanFra-Medihospes alla quale afferisce il CAV “Il Melograno”.
L’iniziativa rientra nella campagna di comunicazione “Percorsi di Genere in Libertà” promossa dal Centro Antiviolenza “Il Melograno”, gestito dalla Cooperativa Sociale Medihospes in collaborazione con l’Ambito Territoriale Sociale di Casarano, sostenuta dalla Regione Puglia grazie al contributo erogato per la realizzazione del Programma Antiviolenza “Margherita Hack 3” e patrocinata dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lecce. La campagna si declina attraverso interventi di varia natura, che data la dimensione culturale del fenomeno, tratteranno aspetti legati alla responsabilità sociale che la comunità tutta ha nei confronti del contrasto alla violenza di genere e ai tipi di violenza via via più specifici.
“La scelta di realizzare quest’iniziativa lontano dalla data canonica del 25 novembre, ratifica la volontà di questo Ambito di occuparsi del fenomeno tutti i giorni dell’anno in maniera strutturale e sistemica. Natale è il periodo dell’anno in cui tutti e tutte usciamo da casa in occasione delle varie ricorrenze e iniziamo questa corsa agli acquisti e ai regali per amici e parenti. Il messaggio che abbiamo scelto di mandare come ambito di Casarano è che, non tutte le famiglie trascorreranno un Natale sorridente e felice e noi tutti e tutte, assieme alla rete antiviolenza territoriale, saremo pronte a sostenere quelle donne e quei minori.
Dal 2012 ininterrottamente ci occupiamo di donne e minori vittime di violenza, nel 2023 abbiamo avviato 2 corsi di formazione e 1 convegno rivolti a tutti gli e le addette ai lavori del territorio per poter essere più incisivi nella lotta ad ogni forma di violenza e discriminazione. Il 6 luglio scorso abbiamo istituto il tavolo per il coordinamento della rete antiviolenza territoriale e siamo in attesa del nulla osta della Prefettura per procedere alla firma del protocollo di intesa con le FFOO, il P.S., il Distretto, la commissione di parità, SERD, UDEPE, CSM, l’Ufficio Scolastico, ….” – ha dichiarato la Responsabile dell’Ufficio di Piano Gigliola Totisco. “
“Ogni giorno, noi operatrici dei Centri Antiviolenza facciamo un lavoro costante e silenzioso per immaginare assieme alle donne e ai loro figli un divenire diverso dal precedente, migliore rispetto al precedente, e per fare questo, assieme alle FFOO alle Case Rifugio, ai Pronto Soccorso, alle EMI Violenza di genere, ai Servizi Sociale e Consultoriali e col sostegno dell’Assessorato al Welfare della Regione Puglia, ci incontriamo, ci formiamo, ci aggiorniamo, alle volte discutiamo perché abbiamo priorità differenti, e da questa operatività quotidiana nascono le reti solide come quella formalizzata a luglio scorso qui a Casarano. Le violenze tuttavia non si fermano, i numeri ci rimandano una fotografia di un costante ed inesorabile peggioramento. Occorre quindi lavorare su più direttrici ed agire in maniera incisiva sulla leva della comunicazione per aggredire il fenomeno sotto molteplici punti di vista e chiedere a tutti i cittadini e le cittadine di abbattare l’indifferenza verso questo fenomeno sociale, di sospendere il giudizio e di divenire promotori di una cultura del cambiamento, che permetta alle donne vittimizzate dalla violenza di sentirsi sostenute e supportate dal contesto sicale nel quale vivono.” – ha sottolineato la Responsabile Antiviolenza di Medihospes Nadia Cairo – “#percorsidigenereinlibertà agirà in maniera capillare attraverso interventi di comunicazione e informazione sui canali social istituzionali della Rete, coinvolgendo gli Enti Locali dell’ambito e col supporto degli esercizi pubblici e delle attività private del territorio per avviare un processo di consapevolezza e assunzione di responsabilità rispetto alla dimensione sociale del fenomeno con la comunità tutta.”