Sabato 17 giugno le due realtà, con il patrocinio Roma Capitale, Dipartimento Politiche Sociali e Salute, insieme a volontari e dipendenti rimetteranno a nuovo gli spazi esterni del centro che oggi accoglie nuclei madre-figlio e donne sole
Riqualificare gli spazi esterni di Casa Dalia e rendere gli spazi maggiormente funzionali alle necessità dei nuclei accolti. Nasce da queste due grandi necessità il progetto “Bricolage del Cuore”, promosso dalla multinazionale Leroy Merlin e dalla cooperativa sociale Medihospes in collaborazione con Roma Capitale. L’appuntamento è per il 17 giugno all’ingresso della struttura che oggi accoglie nuclei madre-figlio e donne singole nel quadrante Est di Roma per un totale di 40 posti letto. Il progetto è gestito da una equipe multidisciplinare di Medihospes specializzata negli interventi destinati all’utenza accolta.
Ma non è la prima volta che le due realtà, Leroy Merlin e la Medihospes, lavorano in sinergia e con impegno per un obiettivo comune: aiutare rifugiati e richiedenti asilo a integrarsi nel tessuto cittadino. Il primo progetto vide la luce nel 2016 nell’ambito dei percorsi di riqualificazione professionale dei cittadini stranieri in accoglienza.
Con “Bricolage del Cuore” la multinazionale, potendo contare anche sul prezioso aiuto dei suoi dipendenti, della comunità e delle persone in difficoltà, punta a migliorare l’habitat e gli spazi di vita della comunità riunita intorno a Casa Dalia, riqualificando gli spazi comuni esterni al centro, luogo di gioco e condivisione tra le donne accolte e i bambini.
Leroy Merlin Italia, tramite il punto vendita “Romanina”, metterà a disposizione prodotti, tempo e competenze dei propri collaboratori per il miglioramento di strutture e giardini e spazi condivisi, rivolgendo la propria attenzione alla comunità di accoglienza, casa-famiglia e in generale a tutti quei progetti che hanno scopi di elevato valore etico.
Daniela Cesaretti, direttrice di Casa Dalia: “Lo spazio esterno della struttura rappresenta un punto di incontro e condivisione tra le donne e i bambini accolti. La riqualificazione ambientale, nell’ambito del progetto “Bricolage del cuore”, appare pertanto l’occasione di rendere tale spazio maggiormente confortevole, consentendo la realizzazione di incontri laboratoriali e momenti di gioco strutturato volti a implementare le attività del progetto”.
Casa Dalia
Il centro di Pronta accoglienza e/o semiautonomia Casa Dalia afferisce al Dipartimento Politiche Sociali e Salute, Direzione Accoglienza e Inclusione UO Contrasto alla povertà e all’esclusione sociale di Roma Capitale, e vede come Ente Gestore la cooperativa sociale Medihospes.
Il Sistema Accoglienza dei nuclei Madre-Bambino di Roma Capitale è parte integrante della unità Organizzativa Contrato Esclusione Sociale della Direzione Accoglienza e Inclusione. È uno degli strumenti di risposta a tutte le situazioni di marginalità che sempre più in maniera diversificata colpiscono fasce eterogenee di popolazione.
Il cuore pulsante è la Sala Operativa Sociale (SOS), che attraverso il n. verde 800440022, risponde 24 ore su 24 alle molteplici richieste di aiuto e supporto di emergenza sociale.
È un modello organizzativo complesso, che necessita di continue modifiche e revisioni, perché opera sull’emergenza e come tale manca del presupposto di prevedibilità, sia in termini temporali, che operativi e, nel contempo, necessita di un’attenta ricerca di risposte possibili, adeguate ed organizzate.
